Da qualche anno a questa parte durante i mesi più caldi dell'anno lascio sempre un po' da parte la pipa per darmi al Sigaro Toscano. Seguiranno una serie di articoli dove parlerò del toscano e delle differenze tra i diversi tipi prodotti.
I primi Toscani nascono nel 1818 a Lucca e vengono poi subito imitati, a metà '800, a Napoli. Questo sigaro è nato per sbaglio in quanto vennero usate delle foglie precedentemente bagnate ( per via di un incidente ) per creare dei sigari a basso costo che però furono subito apprezzati. Ora le fabbriche si trovano a Lucca e a Cava De' Tirreni.
Chi fuma Toscano va in cerca di una esperienza forte, gli aromi sono pieni e corposi. Non è un sigaro adatto a tutti anche se tra i tanti tipi proposti ce ne sono alcuni ( come il Garibaldi ) che sono più dolci degli altri. Il colore va dal bruno chiaro della seria Extra Vecchio al quasi nero di alcuni Pastrengo.
Il nostro amato compagno di fumate è costituto da tabacco Kentucky di produzione nostrana. La parte interna chiamata "ripieno" è quasi sempre di provenienza nazionale ( Toscana, Veneto, Umbria, Lazio e Campania ). Per la fascia esterna vengono utilizzate, per ragioni di maggior grandezza, foglie di tabacco Kentucky del nord America.
Il Toscano ha una superficie irregolare e sono evidenti alla vista e al tatto le nervature delle foglie ( tutto questo si accentua nei sigari fatti a mano ). Questo non è considerato un difetto bensì un pregio.
Ecco che quindi nasce il soprannome di "stortignaccolo".
La maggior parte dei toscani sono prodotti a macchina tranne le serie "top" ( Moro, Orignale 150, Millennium, Selected, Originale e Toscano Del Presidente ).
( Immagine presa dal sito www.manifatturesigarotoscano.it ) |
Lo Speciale nasce ( 1998 - Manifattura di Lucca ) dagli Originale, Antico e Antica Riserva. Oggi invece sono dichiarati solo gli ultimi due.
C'era un giochino che si faceva tra fumatori ( e l'ho fatto anche io con qualche scatola ): si doveva scoprire quale era l'originale cioè il più pregiato.
Una volta erano scarti e oggi non è ben chiaro cosa sia questo sigaro.
Le volte che l'ho comprato sono sempre stato soddisfatto dalla fumata e mi diverto a cercare di capire cosa sto fumando. Certo è che nessuno di quelli che mi sono capitati tra le mani assomiglia ad uno di quelli dichiarati dalla casa produttrice.
Un sigaro a metà? Un sigaro semplicemente sbagliato?
A me piace e questo basta e avanza.