Ciao a tutti.
Dopo diversi post che parlano di pipe, di marchi e di contestazioni penso che sia arrivata l'ora di parlare di tabacco... senza quella speciale piantina le nostre pipe sarebbero inutili, non avrebbero ragione di esistere anzi non esisterebbero!
Voglio partire da un tabacco molto particolare il Full Virgina Flake di Samuel Gawith
Partirò con qualche considerazione un po' più "tecnica" ( ricordo che tutto quello che scrivo è totalmente frutto della mia modestissima opinione personale ).
Aprendo la latta si nota subito il colore marrone molto scuro intervallato da filamenti un po' più chiari e si sente l'odore di erba ( mi ricorda molto la casa in campagna... davanti vi è un prato e la sera - con la rugiada - si sente lo stesso profumo ).
Il tabacco si presenta veramente molto umido ( sia nella latta che nella confezione da 250gr. ).
Appena comprato si ha voglia subito di fumarlo e qui arrivano le prime due scuole di pensiero:
1) sbriciolarlo e renderlo un ready rubbed,
2) fare della fetta che abbiamo in mano una pallina e, come disse qualcuno, "catafotterla" nel fornello.
Ecco io sono per questa seconda modalità di caricamento. Lascio la parte inferiore del fornello con pochissimo tabacco in modo che il tiraggio risulti anche ECCESSIVO!
La cosa certa è che va fatto un po' asciugare perché altrimenti si rischia di avere una combustione difficoltosa ed irregolare e che il gusto diventi acido e si formi parecchia condensa.
Da neofita mi accostai subito a questo tabacco senza però capirlo e, onestamente, non riuscì neanche a fumarlo in modo soddisfacente:
restava sempre parecchio tabacco sul fondo, era amaro ed era un doccia di acquerugiola ogni volta che provavo a fumarlo... infatti alla fine decisi di regalarlo.
Devo dire che secondo me è il migliore virginia presente sul mercato italiano... La latta costa un po' troppo infatti 22€ ( circa ) per 50gr. sono veramente molti ma come dicevo poco sopra c'è anche il bulk da 250gr. che costa 65€ ( in pratica cinque latte al prezzo di tre ). So dell'esistenza anche della confezione da 500gr. ma non ho mai avuto il piacere di acquistarla.
Ho riscontrato una grande differenza tra la latta e il bulk, nel secondo caso ( sempre per la mia personale esperienza ) la qualità è nettamente migliore... magari è solo suggestione eh.
In conclusione:
Se si capisce come fumarlo è un gran tabacco, adatto ( a mio avviso ) solo a fumatori esperti.
Io uso sempre pipe dal fornello con un diametro di 19mm circa.
È una di fumata molto coinvolgente che tutti dovrebbero fare ma con le dovute precauzioni.
Esperienza e pazienza sono le parole d'ordine.
A presto
Francesco
Ottimo Fra, post interessantissimo.
RispondiEliminaPazienza e un pizzico di esperienza non mi mancano ma purtroppo trovo questo FVF estremamente ostico. Purtroppo asciugarlo è un obbligo che rende, fin troppo spesso, la fumata rognosa.
Nonostante la qualità stratosferica di questo flake preferisco rivolgermi verso altri lidi. Ne faccio più che altro una questione di praticità! ;)
Ciao Kinski,
RispondiEliminaleggo ora il tuo commento e anche se questo è il blog di Francesco, rispondo io per lui :D
Ascolta, anche per Francesco il FVF era un tabacco da capire.
Anche lui aveva la tua stessa idea e perplessità, preferendogli altri tipi.
Invece, capito come fumarlo, non se ne separa più.
Tutto questo per dirti di insistere e insistere, perchè è tra i migliori virginia di sempre.
Ciao Nik e scusa Fra !!
S.