Sono sempre stato attratto dal mestiere dell'artigiano tant'è che mi ci sono anche cimentato in un paio di occasioni con risultati incoraggianti ma non ho mai pensato di allestire un mio laboratorio.
Per me la fondamentale differenza è questa:
- chi lo fa per lavoro vede nel pezzo di legno e di ebanite una spesa che poi si tramuta in guadagno al momento della vendita,
- chi lo fa per amore di ciò che produce vede nella radica e nell'ebanite la pipa finita, vede la forma, la venatura del legno... immagina i passi che lo porteranno a finire l'ennesimo capolavoro ma ha anche paura di dover buttare tutto perché quella pipa gli stava venendo benissimo ma purtroppo la radica ha un difetto.
Ecco per me l'artista della pipa vede subito il risultato del suo lavoro e non pensa ( almeno nell'immediato ) alla pecunia che ne ricaverà. È un'idea molto romantica del mondo della pipa ma mi piace pensare che ci sia ancora qualcuno che è così.
Qualcuno che fa il suo lavoro per soddisfare la sua voglia di creatività e non la smania di acquisti del buyer di turno.
Qualcuno che ancora quando gli viene una bella pipa dice: "Beh io questa me la tengo per me".
Un abbraccio
Francesco