sabato 14 ottobre 2017

Pipa Castello - Una Dublino Per Ri-Provarci

"Le Castello sono pipe medie"

Per tanti anni a suon di questa frase ho cercato di convincere molti che castello non fosse poi la scelta migliore in fatto di pipe. Questa frase va però contestualizzata.
Ne ho avute almeno una trentina e le ho fumate fino allo sfinimento... qualcuna più e qualcuna meno. Sono stato un collezionista di "55", non ne ho mai fatto mistero. Poi mi sono scontrato con altre scuole di pensiero, con altri modi di fumare e d'un tratto le castello dell'era Kino hanno perso il loro fascino. Forse per via del metacrilato non eccellente, dei fori del fornello un po' scentrati e anche per il fatto che se pago una pipa dei bei quattrini mi piacerebbe avere un oggetto ben costruito con tutti gli accorgimenti del caso.


Due anni fa ho quindi venduto tutte le mie castello che mi erano costate una cifra non indifferente. Chi mi conosce sa che ho sempre acquistato pipe nuove... o almeno nel 90% dei casi erano nuove.
Le ho vendute ad una cifra inferiore al prezzo di mercato, sicuramente, non per necessità ma perché  non ho mai visto la pipa come una fonte di guadagno bensì come un fonte di divertimento, di affinamento del gusto e di piacere estremo.

Non ho venduto solo le castello. In verità ho venduto quasi tutte le mie pipe perché sono disgustato dal tipo di gente che frequenta questo mondo... ma questa è un'altra storia.

Quando scrivo e quando fumo non lo faccio per interesse o meglio: l'unico mio interesse è il mio piacere. Negli ultimi tempi, quindi, ho sentito la necessità di riprovare e di dare un'altra chance ad un marchio che ha fatto la storia in Italia e nel mondo. Perché me lo dovevo.

Ho quindi ponderato, guardato, cercato e alla fine sono riuscito a trovare la pipa giusta. Una Dublino, ovviamente sabbiata, con il bocchino a sella. Non è una pipa che eccelle in fatto di bellezza. È una pipa che è fatta a dovere. Il foro del fornello è abbastanza centrato, il bocchino sufficientemente sottile e la sabbiatura bella quanto basta. È una pipa da tutti i giorni.


Appena presa non ho potuto fare altro che iniziare immediatamente il rodaggio. Ho caricato del buon Golden Glow e ho acceso. Sono stato paziente e moderato finché a metà della prima carica la pipa ha cominciato a rilasciare delle note dolci, rotonde e piuttosto cremose e lì mi sono dato del coglione.
Come mai avevo detto tutte quelle cose su castello? Ho sbagliato? Forse sì, forse no.

È noto a tutti che se una pipa ( ovviamente una costruita bene ) fuma male nel 98% dei casi è colpa del fumatore. Sono stato un fumatore distratto? Probabile. Qualche anno fa non ero ancora pronto? Probabile. Avevo beccato una pipa nata male? Probabile anche questo. Ero troppo avido e collezionista e quindi non godevo appieno le qualità e le possibilità che mi offriva quello che in quel momento avevo per le mani? SICURAMENTE!!!

Sta di fatto che mi ritrovo qui a scrivere questo articolo con la mia castello tra i denti e ne sono molto soddisfatto. Che sia un nuovo inizio? Spero di si!


"Castello pipe medie"? La cosa certa
è che si meriterebbero dei bocchini un po' più curati ma, per il resto, su questa che ora fuma allegramente davanti alla mia faccia non ho nulla da dire se non: questa non è una pipa media!




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